Single Session Therapy workshop a Milano: 3 modi in cui la TSS può esserti utile

milano single session therapyIl 20-21 maggio terremo il secondo Single Session Therapy workshop.

A Roma abbiamo ottenuto un risultato che, a nostro parere, è stato piuttosto buono. E adesso terremo il primo workshop a Milano. Se sei interessato, questo articolo può darti un po’ di informazioni utili.

Come informarsi su workshop in Terapia a Seduta Singola

Se vuoi alcune informazioni utili, al di là di quelle riportate nella pagina di iscrizione (qui), ci sono almeno 4 modi in cui puoi ricavarle:

  1. I pareri e i voti dei partecipanti: qual è il modo migliore per sapere com’è il workshop? Chiederlo a chi ha partecipato!Abbiamo chiesto ai partecipanti del workshop di Roma, psicologi e psicoterapeuti (di diversi orientamenti) venuti da tutta Italia, di valutare il workshop e successivamente di lasciarci un feedback “a freddo”, dopo circa una settimana dall’evento. Abbiamo riportato i voti di tutti e una serie di feedback qui. Inoltre trovate il loro nome e cognome, quindi potete contattarli e chiedere direttamente a loro.
  2. Il webinar per l’Ordine degli Psicologi del Lazio: il 13 marzo abbiamo tenuto un webinar gratuito per l’Ordine degli Psicologi del Lazio. Il webinar è accessibile a tutti gli iscritti del Lazio, quindi se ne fai parte puoi vederlo sul sito dell’Ordine accedendo nella tua area privata. Se non iscritto, invece, puoi provare a chiedere a qualche collega se lo ha visto e ti può dare una sua impressione: il webinar, infatti, era aperto a tutti e hanno partecipato più di 120 persone.Naturalmente è un webinar, che non è come un workshop (tanto per dirne una: il webinar durava 1 ora e 20 minuti, il workshop due giorni!), ma un’idea può sicuramente darla.
  3. La video-intervista a Michael Hoyt: anche qui siamo ben lontani dai contenuti di un workshop, ma riteniamo che questa nostra intervista con uno dei membri originali del primo team che ha studiato la TSS possa essere veramente utile per capire la portata di questa metodologia.L’intervista la trovi qui, e nella descrizione del video vedrai il minutaggio con tanto di argomenti trattati, così da poter saltare direttamente a quelli che ti interessano di più.
  4. Oggi a Milano! Se fai in tempo, oggi puoi venire al Nhero Cafè di Milano, in via Vittor Pisani n°6. Terrò personalmente un breve intervento (50-60 minuti) sulla TSS, organizzato grazie a Giovani Psicologi Lombardia. Trovi tutte le info qui.

 

3 motivi per apprendere la Terapia a Seduta Singola

A questo punto puoi chiederti quali ragioni ti possano indurre a iscriverti al workshop. Posto che, naturalmente, dev’essere un argomento che ti interessi un minimo, pensiamo che ci siano almeno 3 motivi validi, secondo noi, per apprendere la Terapia a Seduta Singola:

  1. Rispondi al bisogno delle persone: molte, moltissime persone sentono l’esigenza di ricevere un aiuto immediato. E, peraltro, moltissime persone lo trovano senza che ce ne rendiamo conto: interrogate su “Perché hai lasciato la terapia dopo poche sedute (spesso una sola)”, la maggior parte delle risposte date è: “Perché mi è stata sufficiente”.Con la TSS apprendi un metodo che ti permette di massimizzare ogni singola seduta, e che ti permette di rispondere anche a chi ha quella forte esigenza. E se poi, insieme, vi rendete conto che c’è bisogno di più di un incontro, potrete sempre continuare.
  2. La apprendi in 2 giorni: due giorni, e poi farai TSS. Che tu sia psicologo o psicoterapeuta, è indifferente. Il workshop è disegnato in modo tale che in 2 giorni tu apprenda la metodologia e sappia subito applicarla e utilizzarla. Il workshop è estremamente pratico ed è così che viene fatto nel resto del mondo: due giorni sono sufficienti (se il training è disegnato in modo corretto, ovvio) e tutti i partecipanti all’edizione di Roma sono stati in grado di fare TSS subito dopo.
  3. Contini a formarti in un gruppo post-workshop: dopo le 2 giornate non ti lasciamo solo. Vieni iscritto (ovviamente se vuoi) in un gruppo gratuito in cui potrai:

    a) confrontarti con tutti gli altri colleghi formati in TSS, per scambiare aggiornamenti, pratiche e informazioni;

    b) ricevere supporto e risposte direttamente dai formatori del workshop e dagli altri membri del team;
    c) rimanere sempre informato sul panorama della TSS, con riferimenti bibliografici commentati e pubblicati più volte al mese;
    d) confrontarti, col team e con gli altri terapeuti formati in TSS, sui diversi modi di praticare, applicare e integrare la TSS.

Se vuoi saperne di più sulla Terapia a Seduta Singola e approfondire il metodo, puoi leggere il nostro link (clicca qui) “Terapia a seduta singola. Principi e pratiche”o partecipare a uno dei nostri workshop (clicca qui).

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