La TSS alla ASL di Venezia (ULSS3 Serenissima)

La TSS alla ASL di Venezia (ULSS3 Serenissima)

Il 4 e 5 aprile 2019, Veronica Torricelli e Pier Paolo D’Alia, entrambi membri dell’Italian Center for Single Session Therapy, si sono recati a Venezia, per avviare alcuni psicologi, psicoterapeuti e medici della ASL di Venezia (ULSS3 Serenissima) all’utilizzo della Terapia a Seduta Singola.

Il corso ha permesso ai partecipanti di acquisire il metodo TSS elaborato da noi dell’Italian Center for Single Session Therapy, con un’attenzione particolare al Gioco d’Azzardo Patologico.

 

Come si è articolato il corso?

Gli argomenti trattati nelle due giornate di formazione, sono stati organizzati in modo da bilanciare teoria e pratica. Il primo giorno si è iniziato con una panoramica sulla terapia a seduta singola, per poi passare al mindset, alle tre fasi del colloquio presenti in TSS e quindi ai 7 interventi fondamentali che la caratterizzano.

Il secondo giorno, ci si è soffermati maggiormente sull’apprendimento pratico delle competenze necessarie per condurre la Seduta Singola la quale ed è stata condotta sia dai formatori che dai partecipanti un’intera TSS.

Alla fine dei due giorni i partecipanti sono stati in grado di applicare la terapia a seduta singola nel proprio contesto di lavoro e hanno acquisito le competenze base per la declinazione della TSS nel contesto del Gap.

 

Quali feedback sono stati ricevuti?

Il workshop a Venezia è andato molto bene, i professionisti hanno partecipato attivamente alle due giornate di formazione di cui sono rimasti entusiasti e soddisfatti, pertanto, non si sono risparmiati nel fare domande, avendo trovato i due formatori molto disponibili al confronto e ad accogliere i dubbi che questo metodo può suscitare in chi non lo conosce.

Sperando in questo buon inizio, prossimamente abbiamo già fissato altri due corsi di formazione con altre due ASL.

 

Ma quali sono le caratteristiche principali del nostro Sitema Sanitario Nazionale?

Abbiamo un sistema sanitario che può offrire tanto, ma che purtroppo è in crisi!

Alcune regioni ne soffrono di più, ma il problema delle liste d’attesa unisce il Nord con il Sud del Paese, e questo vuol dire non riuscire ad offrire come si dovrebbe un’adeguata risposta ai cittadini e in particolare una risposta in tempi brevi.

Il Nuovo Piano nazionale di Governo delle liste d’attesa 2010-2012 ha fissato a livello nazionale i tempi massimi solo per 58 prestazioni sanitarie tra diagnostica, specialistica ambulatoriale (prime visite o primi esami diagnostici) e per alcuni ricoveri.
Le Regioni a loro volta recepiscono il Piano Nazionale indicando, in un proprio atto, le prestazioni garantite ed i relativi tempi massimi d’erogazione in ciascuna regione.

 

Cosa possiamo offrire noi in questo panorama?

Noi dell’Italian Center for Single Session Therapy, abbiamo invece costruito una formazione economicamente sostenibile per le ASL, per cercare di dare un contributo di valore che possa aiutarle ad andare incontro alle richieste attuali delle persone, potendo fornirgli delle risposte anche in una sola seduta.

 

Se vuoi saperne di più sulla Terapia a Seduta Singola e approfondire il metodo, puoi leggere il nostro link (clicca qui) “Terapia a Seduta Singola. Principi e pratiche” o partecipare a uno dei nostri workshop (clicca qui).

 

 

Veronica Toricelli e Pier Paolo D’Alia
Psicologi e Psicoterapeuti
Team dell’Italian Center
for Single Session Therapy

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Angelica Giannetti